Adolescence arriva nelle scuole francesi: la serie Netflix contro misoginia online e violenza giovanile

Dopo Regno Unito, Paesi Bassi e Fiandre, anche la Francia adotta la serie di successo per educare gli adolescenti ai rischi della mascolinità tossica e dei contenuti pericolosi in rete

Nel tentativo di contrastare la crescente influenza della mascolinità tossica e della violenza normalizzata nei social media, la Francia ha deciso di integrare nelle scuole secondarie Adolescence, la serie di Netflix divenuta un fenomeno globale.

serie tv educazione scolastica
serie tv educazione scolastica-Ig@
adolescence.netflix-fuorionline

Seguendo l’esempio di Regno Unito, Paesi Bassi e Fiandre, il Ministero dell’Istruzione francese ha lanciato un programma educativo strutturato intorno a cinque lezioni basate su estratti della miniserie.

L’iniziativa coinvolgerà studenti dai 14 anni in su, e sarà supportata da materiali didattici appositamente realizzati. L’obiettivo, spiega la ministra Élisabeth Borne, è duplice: da un lato far riflettere i ragazzi sul problema della sovraesposizione agli schermi e alla violenza veicolata online, dall’altro educarli a riconoscere e respingere l’ideologia misogina che circola nelle community digitali.

Al centro della trama della serie c’è un ragazzo tredicenne accusato dell’omicidio di una coetanea dopo essersi lasciato influenzare da contenuti estremisti, come quelli del controverso influencer Andrew Tate, che si dichiara apertamente misogino. Con oltre 140 milioni di visualizzazioni al 1° giugno, Adolescence è diventata una delle produzioni in lingua inglese più viste di sempre su Netflix, ma oggi viene reinterpretata come strumento educativo.

Fondamentale per la formazione dei giovani?

Il successo dell’iniziativa nei paesi pionieri ha convinto anche il governo francese a puntare su questo approccio innovativo alla cittadinanza digitale. Nel Regno Unito, la serie è già utilizzata nelle scuole con il supporto di enti specializzati nelle relazioni affettive, e il premier Keir Starmer ha lodato l’iniziativa definendola “fondamentale per la formazione dei giovani”.

mascolinità tossica
Adolescence e mascolinità tossica-g@
adolescence.netflix-fuorionline

Anche nei Paesi Bassi il progetto è stato accolto positivamente: la deputata Barbara Kathmann ha sottolineato come la visione della serie in aula consenta agli studenti di affrontare in un contesto sicuro temi complessi come la pressione dei pari e l’influenza degli algoritmi.

Nelle Fiandre, la ministra dei media Cieltje Van Achter ha evidenziato l’urgenza di colmare il divario tra mondo adulto e adolescenza digitale, sottolineando che spesso insegnanti e genitori non riescono più a intercettare i segnali di disagio nei giovani. L’intento condiviso da tutti i paesi coinvolti è quello di offrire strumenti concreti per rafforzare la resilienza degli adolescenti, permettendo loro di riconoscere e rifiutare i contenuti violenti, discriminatori o manipolatori che circolano online.

Come ha dichiarato il co-sceneggiatore Jack Thorne, Adolescence è stata pensata per provocare un dibattito e stimolare il cambiamento: portarla tra i banchi di scuola rappresenta oggi un passo concreto per affrontare una crisi educativa che riguarda tutta l’Europa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *