Dal primo luglio cambia la gestione della struttura dopo 35 anni di AVAPA. Focus su inclusione sociale e innovazione nei servizi per gli animali
Una svolta importante attende il canile e gattile regionale della Valle d’Aosta. A partire dal primo luglio 2025, la gestione della struttura passa dalle mani dell’Associazione AVAPA, che per oltre tre decenni ha garantito accoglienza e cure agli animali bisognosi, al Consorzio di Cooperative Sociali COOB, che opererà attraverso la cooperativa sociale Melograno.

Il cambio di gestione rappresenta molto più di un semplice passaggio di consegne: introduce un approccio innovativo che coniuga la cura degli animali con l’inclusione sociale e lavorativa.
La cooperativa Melograno, nata nel 2018 dalla fusione di due realtà cooperative con esperienza consolidata nella gestione di canili, porta in Valle d’Aosta metodologie all’avanguardia e una visione moderna del rapporto tra comunità e benessere animale.
Una struttura aperta ai cittadini
Il presidente Luca Santoro ha annunciato l’intenzione di aprire le porte della struttura alla cittadinanza, organizzando incontri con scuole e istituzioni per fare del canile un punto di riferimento educativo e sociale.

“I nostri operatori sono costantemente formati sui metodi di interazione migliore con gli animali. Abbiamo procedure e metodologie strutturate e da anni funzionali. Quando il canile di Aosta sarà aperto, promuoveremo incontri con la cittadinanza, con le scuole, con il carcere perché vogliamo essere parte integrante della comunità in cui andremo a lavorare e luogo sicuro per gli animali che ne avranno bisogno.” Riferisce Santoro.
L’assessore regionale Carlo Marzi ha voluto sottolineare come il processo di transizione sia avvenuto nel pieno rispetto della trasparenza e della continuità del servizio, ringraziando AVAPA per il lavoro svolto e garantendo l’assorbimento della maggior parte del personale attualmente impiegato. La gara pubblica, gestita dalla Centrale Unica di Committenza regionale, ha selezionato il Consorzio COOB tra le proposte presentate, premiando un progetto che va oltre la semplice gestione ordinaria.
Tra le novità più significative spicca l’introduzione di programmi di pet-therapy, progetti educativi per le scuole e iniziative di Attività Assistita con Animali. La struttura beneficerà inoltre di un servizio nutrizionale specializzato seguito da un veterinario nutrizionista e di una manutenzione dedicata per garantire standard sempre elevati. Particolare attenzione sarà rivolta alla collaborazione con l’Azienda USL per promuovere campagne di microchippatura gratuita dei gatti, un’iniziativa che punta a rafforzare la prevenzione del randagismo sul territorio valdostano.
Il Consorzio COOB, che coordina oltre 30 imprese sociali di inclusione lavorativa, ha recentemente depositato il marchio di qualità “R.E.S.T.A.“, che garantirà standard uniformi e certificati per tutti i servizi di canile e gattile delle cooperative consorziate.
Questo sistema di qualità rappresenta un elemento distintivo che pone l’accento su rispetto, tutela, educazione e professionalità nella gestione degli animali. La dirigente regionale Enrica Muraro ha espresso soddisfazione per la preparazione e la propositività dimostrate dai nuovi gestori, evidenziando come le loro proposte innovative abbiano colpito positivamente fin dai primi incontri. L’obiettivo è trasformare il canile regionale in un modello di eccellenza che coniughi benessere animale, inclusione sociale e sensibilizzazione della comunità valdostana.