Quali sono le risorse minerarie della Groenlandia? L’Europa all’arrembaggio

L’UE vede la Groenlandia non solo come un partner economico, ma anche come un partner strategico in ambito geopolitico, desiderosa di rafforzarne le relazioni e di garantire che la grande isola dei ghiacci, territorio danese autonomo, si senta parte integrante dell’Europa, nonostante non sia membro dell’UE.

Ursula Von der Leyen, presidente della Commissione europea, si è recata in Groenlandia in un viaggio di due giorni, affiancata dal primo ministro danese Mette Frederiksen. Questa mossa strategica si inserisce nel contesto del rapido scioglimento del ghiaccio artico e della crescente richiesta di materie prime necessarie per la transizione verso un’economia verde, mentre la competizione con la Cina si fa sempre più intensa.

Nuovo ufficio dell’Europa a Nuuk

L’UE vuole aprire un nuovo ufficio della Commissione europea a Nuuk, la capitale groenlandese, come simbolo dell’ impegno dell’UE nei confronti della regione e delle sue risorse. Del resto sono proprio le sue risorse che improvvisamente fanno gola al Vecchio Continente.

Senza soffermarsi troppo sulla tragedia che si sta consumando sotto gli occhi dell’umanità, ossia l’accelerazione dello scioglimento dei ghiacciai a causa dell’ aumento delle temperature, l’Europa pensa bene di fare “scorta” a suo uso e consumo di ciò che sta emergendo da sotto le lastre di ghiaccio: si tratta di un tesoro che non può essere lasciato a se stesso. E il motivo è chiaro.

Tomas Baert, consigliere speciale di Von der Leyen per il commercio e i partenariati internazionali, ha sottolineato l’importanza della Groenlandia‘ isola di ghiaccio come fornitore chiave di elementi critici per la transizione verde dell’Europa, come le terre rare e i metalli. Questo partenariato, sottolinea Baert, non si basa solo sull’estrazione, ma mira a creare valore aggiunto localmente e a garantire un beneficio reciproco per entrambe le parti.

Non solo rubini e diamanti

Nonostante non faccia parte dell’Unione Europea, la Groenlandia è diventata dunque un polo di interesse cruciale per Bruxelles, in virtù delle sue risorse rare altamente richieste, di cui possiede ben 25 su 34 necessarie per l’UE.

L’antica terra dei ghiacci non è solo un paesaggio di incantevole bellezza, ma anche un serbatoio ricco di risorse preziose. Si tratta effettivamnte di un territorio che custodisce non solo il fascino dei rubini e diamanti, ma detiene anche il potere dell’uranio, dell’oro e dello zinco, solo per citarne alcuni.

Ma c’è di più. Con il cambiamento climatico che fa il suo corso, l’ isola sta rivelando un’altra dimensione della sua ricchezza. Le sue terre, una volta gelide e remote, ora si aprono a nuove opportunità, rivelando giacimenti nascosti di petrolio e gas che potrebbero cambiare il corso dell’economia globale. Sorprendentemente, la Groenlandia detiene il 13% delle riserve mondiali di petrolio e addirittura il 30% delle risorse globali di gas. Un dettaglio che allontana ulteriormente la (già poca se non nulla) fiducia, riposta nelle grandi potenze, di abbandonare una volta per tutte i combustibili fossili.

Groenlandia
Groenlandia risorse minerarie – fuorionline.com

Transizione verde

La visita di Ursula von der Leyen in Groenlandia è una testimonianza dell’impegno dell’UE nel garantire che la transizione verde sia sostenuta da un approvvigionamento stabile e sostenibile di risorse.

ll nuovo ufficio, afferma Naaja H Nathanielsen, ministro groenlandese per gli affari, il commercio e le materie prime, sarà più di una semplice sede operativa. Sarà una piattaforma locale per la cooperazione transatlantica tra l’Unione europea e la Groenlandia, costruita sulle relazioni solide e consolidate che si sono sviluppate nel corso di decenni. “Questo accordo sui minerali è una vittoria per entrambe le parti” – ha riferito il ministro a The Guardian – “Lo sviluppo delle miniere e l’esportazione di minerali sono ovviamente una questione importante per la diversificazione dell’economia groenlandese”.

Le risorse minerarie della Groenlandia

La Groenlandia è ricca di una varietà di risorse minerarie, tra cui:

  • Rame: La Groenlandia ospita importanti depositi di rame, che sono stati oggetto di interesse per le aziende minerarie.
  • Zinco: Sono presenti depositi di zinco nella parte meridionale dell’isola.
  • Oro e Platino: Alcuni depositi di oro e platino sono stati individuati e potenzialmente sfruttabili.
  • Uranio: La Groenlandia possiede riserve note di uranio, sebbene lo sfruttamento di questo minerale sia soggetto a regolamentazioni e considerazioni ambientali rigorose.
  • Diamanti: Ci sono state scoperte limitate di diamanti all’interno della Groenlandia, anche se lo sfruttamento di queste risorse non è ancora su larga scala.
  • Rari Elementi della Terra: La Groenlandia ospita una quantità significativa di minerali contenenti terre rare, che sono essenziali per la produzione di tecnologie avanzate, come magneti permanenti, batterie per veicoli elettrici e dispositivi elettronici.
  • Carbone: Vi sono riserve di carbone, sebbene siano relativamente piccole rispetto ad altre risorse.
  • Piombo e Argento: Alcuni depositi di piombo e argento sono stati identificati e studiati.
  • Ferro: Ci sono potenziali depositi di minerale di ferro nella regione.
  • Nichel e Cobalto: La Groenlandia ospita anche risorse di nichel e cobalto.

LEGGI ANCHE ———————————————————————————–> Transizione energetica: quale scenario geopolitico ci attende

La Groenlandia ha un’autonomia limitata rispetto alla Danimarca e la questione dello sfruttamento delle risorse naturali è comunque oggetto di dibattito tra i suoi abitanti e il governo. Che lo voglia o meno l’Europa.

Condividi su

Lascia un commento