Il Comitato I Conti di Chatillon & Seguito è un gruppo storico che riporta al XIII secolo con l’inizio della casata Challant
A Chatillon la macchina del tempo ha fatto un viaggio a ritroso di oltre 700 anni per riportare alla luce gli albori della famiglia Challant con Pierre I De Perronet. Nel cuore delle vallate alpine della Valle d’Aosta infatti, tra castelli imponenti e villaggi ricchi di storia, si dipana il racconto affascinante di questa nobile casata.
“Lui arrivava dalla zona del Monferrato, è stato mandato a Chatillon e da lì si è creata la famiglia dei Challant che poi ha dato vita a gran parte dei castelli della Valle d’Aosta.” Riferisce Edy Betemps, nel campo dei gruppi storici dal 1992 e che due anni fa ha fondato a Chatillon il “Comitato I Conti di Chatillon & Seguito.” “Ci sono altri gruppi all’interno della Valle d’Aosta che rappresentano questa celebre e storica famiglia, anche molto famosi e apprezzati, ma sono dei derivati, dei cugini, e uno non sovrappone la storia all’altro.” sottolinea.
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Chi era Pierre I De Perronet
Pierre I De Perronet fu un nobile piemontese. La sua presenza a Chatillon aveva lo scopo di vigilare attentamente sul territorio circostante e la sua unione con Marguerite de Chevron-Villette diede vita a una famiglia con due eredi.
“Nel XIII furono concesse delle franchigie, delle libertà, che all’epoca le donne non si potevano concedere e che proprio lei, la consorte del nobile Pierre concesse. Per il popolo fu un grande entusiasmo.” racconta Betemps, che aggiunge: “Anche se le concesse a fine gennaio, i festeggiamenti furono spostati a fine giugno. Ancora oggi noi, quando festeggiamo con gli scambi culturali, facciamo festa la prima domenica dopo il santo patrono che è il 29 giugno.”
Rispettato membro della nobiltà, Pierre I de Perronet era ben visto dalla popolazione e partecipava attivamente a momenti cruciali della vita comunitaria, come le nascite degli animali, i primi raccolti e i momenti salienti dell’agricoltura. Pierre I de Perronet possedeva due castelli nobili: uno andato distrutto e uno ancora oggi abitabile, che era proprio sotto la signoria dei Challant a Chatillon. Inoltre, la sua eredità includeva una fortezza utilizzata dagli armati, ancora visitabile e di proprietà regionale. La sua impronta nella storia locale rimane viva attraverso questi luoghi di importanza storica. E da qualche anno anche grazie al “Comitato I Conti di Chatillon & Seguito.”
Il Comitato I Conti di Chatillon & Seguito
“Ci siamo messi in gioco e abbiamo tirato fuori questa storia che appartiene a Chatillon” sottolinea sempre Betemps che è nel direttivo come presidente ed è anche il figurante principale insieme a Tiziana Minuzzo che veste i panni di Marguerite.
Edy e Tiziana con grande dedizione amano tuffarsi nella storia impersonando Pierre I De Perronet e Marguerite de Chevron-Villette, indossando i costumi che hanno a loro volta un significato che merita attenzione: “Le nostre ricerche sui costumi hanno puntato sui colori dell’acqua perchè era un punto fondamentale in quel periodo e anche perchè il colore azzurro è anche quello del simbolo del gonfalone del comune. L’ anno scorso li abbiamo rivisti e abbiamo incluso anche il verde perchè ci piace rappresentare i colori della natura che ci circonda e il verde è anche il risveglio della primavera.”
Il Comitato I Conti di Chatillon & Seguito vanta in totale una ventina di iscritti appartenenti a generazioni diverse: sia bambini che anziani. Il progetto ha preso forma dopo un’accurata ricerca con lo scopo di dare a Chatillon il suo gruppo storico (che oggi è iscritto al Centro Nazonale delle Maschere Italiane), e l’idea sta facendo successo, non solo tra gli stessi castiglionesi, ma in tutta la Valle e anche fuori dai confini regionali.
In attesa dei nuovi personaggi
Pierre I De Perronet e Marguerite de Chevron-Villette sono molto richisti e partecipano a diversi eventi: si recano nelle scuole, prendono parte a manifestazioni medioevali, competizioni sportive, sagre e premiazioni.
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“Recentemente siamo stati a Savona, nel periodo dei carnevali saremo ospiti a Modena e a Verona, poi andremo a Parma” fa sapere il presidente che lancia una sorpresa: “l’idea è quella di valorizzare ogni anno due personaggi della casata di Challant che avevano un significato particolare per Chatillon. Adesso stiamo valutando altri due personaggi che saranno svelati il 30 giugno di quest’anno durante la festa che si terrà ovviamente a Chatillon, con l’obiettivo di far crescere il gruppo.”
Non ci resta che attendere per scoprire chi saranno le due new entry del comitato de I Conti di Chatillon & Seguito, ma nel frattempo per sapere tutte le curiosità e le novità del gruppo storico si può seguire il canale Whatsapp https://whatsapp.com/channel/0029VaCYSwG4tRrrOqzyTX3N