Un’eclissi sensazionale si svilupperà nei prossimi giorni. Grande attenzione da parte degli scenziati: un fatto del genere è rarissimo e si preannuncia un esplosione tra 100 mila anni.
Il passaggio di un asteroide davanti alla luminosa stella Betelgeuse sta per offrire uno spettacolo unico nel suo genere, regalando un’occasione rara agli appassionati di astronomia e curiosi di tutto il mondo. Questo fenomeno straordinario, previsto dalla fine di lunedì 10 all’inizio di martedì 11 dicembre 2023, sarà visibile lungo un preciso percorso che attraversa diverse nazioni, da quelle dell’Asia centrale, come il Tagikistan e l’Armenia, fino a toccare la Turchia, la Grecia, l’Italia, la Spagna, e attraversare l’Atlantico per concludersi a Miami, alle Florida Keys, e in parti del Messico.
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Cosa succederà alla stella Betelgeuse
Il protagonista di questo spettacolo celeste è Betelgeuse, una supergigante rossa situata nella costellazione di Orione, e l’asteroide che le passerà davanti è Leona, un corpo celeste oblungo che lentamente orbita nella fascia principale degli asteroidi tra Marte e Giove. Questa eclissi, un evento fugace che dovrebbe durare non più di 15 secondi, si preannuncia come un’opportunità unica per gli astronomi di acquisire nuove informazioni su entrambi gli oggetti celesti.
Il nome Betelgeuse deriva dall’arabo e significa “la mano di al-Jawza”, dove al-Jawza è il nome arabo della costellazione di Orione. La stella è stata menzionata in antichi testi astronomici e documenti storici, e la sua importanza è stata nota a diverse culture nel corso dei secoli.
In termini di osservazioni più dettagliate e scientifiche, Betelgeuse è stata studiata in modo più approfondito con l’avvento dell’astronomia moderna. Tuttavia, il suo status di supergigante rossa e la sua notevole luminosità l’hanno resa una presenza notevole nel cielo notturno sin dall’antichità.
La prevista eclissi di Betelgeuse segue un precedente evento simile, osservato a settembre su una stella più debole vicina a Leona. In quell’occasione, un team guidato dalla Spagna ha stimato le dimensioni dell’asteroide, rilevando che ha una larghezza di circa 34 miglia e una lunghezza di 50 miglia (circa 55 chilometri di larghezza e 80 chilometri di lunghezza). Tuttavia, esistono ancora incertezze su queste previsioni, comprese le dimensioni effettive della stella Betelgeuse e la composizione della sua atmosfera espansiva.
L’eclissi più misteriosa con protagonista Betelgeuse
L’aspetto finale dell’eclissi è avvolto nel mistero. Gli astronomi non sono sicuri se l’asteroide oscurerà completamente Betelgeuse, generando un’eclissi totale, o se il risultato sarà un’eclissi ad “anello di fuoco” con un minuscolo bordo luminoso attorno alla stella. Nel caso di un’eclissi totale, la durata della scomparsa della stella è incerta, ma potrebbe estendersi fino a 10 secondi.
Gianluca Masa, fondatore del Virtual Telescope Project, sottolinea l’incertezza dell’evento, rendendo l’osservazione ancora più intrigante. Il Virtual Telescope Project fornirà un webcast in diretta dall’Italia, offrendo a milioni di spettatori in tutto il mondo la possibilità di assistere a questo spettacolo celeste unico.
Betelgeuse, situata a circa 700 anni luce di distanza dalla Terra, è una delle stelle più brillanti visibili ad occhio nudo. La sua immensa grandezza, che la rende migliaia di volte più luminosa del nostro sole e circa 700 volte più grande, suscita meraviglia tra gli astronomi. Se Betelgeuse sostituisse il nostro Sole, si estenderebbe oltre l’orbita di Giove, secondo la NASA.
La stella ha vissuto secoli di luminosità variabile, ma ha attirato particolare attenzione nel 2019 quando un’enorme esplosione di materiale superficiale ha temporaneamente attenuato la sua luminosità. La NASA ha descritto questo fenomeno come una nuvola di polvere che ha oscurato temporaneamente la luce della stella, che in sei mesi è tornata a brillare come prima.
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Gli scienziati prevedono che, data la sua massa e la rapida combustione del suo materiale, Betelgeuse diventerà una supernova con una violenta esplosione entro i prossimi 100.000 anni. Mentre gli astronomi attendono con trepidazione l’eccezionale eclissi causata da Leona, questo fenomeno offre un’opportunità unica per approfondire la comprensione di Betelgeuse e dei misteri che circondano le supergiganti rosse nel nostro universo.