Nikol ricomincia da me, a Crotone il cortometraggio sulla donazione degli organi

“NIKOL ricomincia da me”, è un cortometraggio speciale, presentato il 23 agosto in Piazza Marinai d’Italia a Crotone, in occasione della serata dedicata alla sensibilizzazione sulla donazione degli organi. Un’iniziativa accolta con grande partecipazione e commozione dal pubblico. Presenti anche molte famiglie di donatori, donatrici e riceventi organo di Crotone e Provincia.

La Calabria penultima nella classifica dei donatori di organi

Diretto dal regista crotonese Andrea Giuda, prodotto grazie al contributo dell’amministrazione comunale e dell’associazione Nikol Ferrari ODV con la collaborazione della compagnia teatrale Controtempo Teatro, il corto racconta la storia di Nicolina Formaro, scomparsa prematuramente a causa di un’emorragia cerebrale dovuta ad aneurisma il 27 settembre del 2017. Nikol Ferrari che aveva scelto questo nome d’arte per la sua passione musicale, donando i suoi organi, ha salvato ben quattro vite: un gesto che desidera essere d’esempio per tutti e per le generazioni future.

La regione Calabria al momento risulta al ventunesimo posto (penultima) nella classifica delle regioni e provincie autonome italiane sulla donazione degli organi, con un indice dono al 50,58 (Fonte: Ministero della Salute) “Sono dati importanti che ci devono far riflettere” ha commentato dal palco la giornalista e presentatrice Antonella Marazzitiguardando in casa nostra, in modo particolare la provincia di Crotone, purtroppo occupiamo la 106ª posizione nell’ elenco delle provincie più generose. Pensate che l’elenco è formato da 107 provincie. La donazione degli organi è un gesto di grande altruismo e generosità che può trasformare una tragedia, come la perdita di una vita in un atto di vita, consentendo tra le altre cose, a chi riceve un trapianto di avere una seconda possibilità.”

Durante la serata sono intervenuti gli scrittori Antonio Campagna e Flavio Iacones, la cui poesia è stata recitata dall’attrice Susy Stefanizzi. Tanta emozione anche per la voce di Laura Araldo, ma soprattutto per le parole di Luciano Formaro, presidente dell’associazione Nikol Ferrari ODV attiva sul territorio.

Nikol ricomincia da me è l’inizio verso una nuova consapevolezza

Fare sensibilizzazione non è facile, soprattutto per un tema tanto delicato come quello della donazione degli organi. Il messaggio, che si ripete nelle parole di Luciano Formaro è che tutti dobbiamo impegnarci per una collaborazione, cominciando dalle istituzioni. È estremamente importante fare anche una corretta informazione affinché tutti possano decidere in libertà e consapevolezza senza timori.

Nikol ricomincia da me Crotone – fuorionline

“Purtroppo, è vero ci sono delle difficoltà che possono dipendere da tanti fattori.” esordisce Fornero che aggiunge: “Sicuramente la donazione degli organi è l’atto più generoso e civile che possa consentire il proseguo della vita di una persona. Quando si parla di un ricevente organo, noi pensiamo immediatamente alla persona che beneficia di questo dono, ma in realtà dovremmo pensare che questa persona ha anche un contorno familiare; quindi, non c’è solo la rinascita dell’individuo ma di tutte le altre persone che lo circondano. Quindi quanto bene si può fare con la donazione degli organi? Tantissimo. Le difficoltà dipendono anche della nostra cultura che dovrebbe seguire un processo di evoluzione, piuttosto che subire il processo inverso e anche dalle informazione che molte volte anche noi non riusciamo a dare.”

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Il cortometraggio che ha avuto molto successo è stato interpretato, per la parte della protagonista Nikol, dall’attrice Maria Grazia Bisurgi, mentre le musiche sono del produttore crotonese Daniele Sorrentino. La Fotografia invece è stata affidata a Mauro Nigro. La manifestazione ha visto anche la partecipazione di Rosalia Boito medico nefrologa del reparto di Nefrologia/Dialisi dell’Ospedale Civile di Crotone, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Crotone Nicola Corigliano e dell’Assessore Lo Prete del Comune di Isola Capo Rizzuto. Il Maestro Michele Affidato ha realizzato le targhe e Franco Monea ha dedicato alle signore un omaggio floreale. Il messaggio di Nikol non si ferma qui e sicuramente proseguirà con la speranza di un cambiamento.

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