Agatha Christie, qual è l’ opera più famosa della scrittrice dei gialli più letti al mondo

Agatha Christie è una delle scrittrici più amate e lette al mondo. Tra le sue opere, una spicca fra tutte per essere la più conosciuta, e per aver ispirato le generazioni future di aspiranti scrittori del genere giallo.

Il 12 gennaio 1976 la brillante penna della “regina del crimine”, Agatha Christie, figura indiscussa tra le scrittrici più influenti e prolifiche del XX secolo, metteva il punto definitivo alle miriade di parole scritte nell’arco di oltre un secolo.

Dotata di un incredibile talento narrativo, la scrittrice inglese ha lasciato un’eredità letteraria impressionante che include una vasta collezione di racconti, opere teatrali, 66 romanzi gialli e 14 raccolte che narrano le avventure indimenticabili di personaggi iconici come Hercule Poirot e Miss Marple. Non limitandosi al genere poliziesco, la sua versatilità si è espressa anche attraverso diversi romanzi rosa, pubblicati sotto lo pseudonimo di Mary Westmacott.

La più tradotta

Nel vasto panorama della letteratura mondiale, poche figure brillano con l’intensità misteriosa di Agatha Christie. Con una penna affilata come una lama e un ingegno da detective, questa straordinaria scrittrice ha incantato generazioni di lettori con i suoi intricati romanzi gialli. Attraverso le pagine delle sue opere, ha condotto il pubblico in un mondo di inganni, suspense e colpi di scena, guadagnandosi il titolo di “La Regina del Mistero”.

Il suo impatto nella letteratura è attestato dall’Index Translationum dell’UNESCO, che la classifica come la scrittrice inglese più tradotta nella storia dell’editoria, seconda solo a William Shakespeare.

Breve biografia di Agatha Christie


Agatha Mary Clarissa Miller Christie, meglio conosciuta come Agatha Christie, nacque il 15 settembre 1890, nel Devon, Inghilterra. Fin da giovane, la piccola Agatha dimostrò una straordinaria vivacità mentale e una passione per i puzzle. Il suo ambiente familiare, permeato da una cultura orientata al mistero e alla letteratura, contribuì a plasmare il terreno fertile per il suo talento emergente.


La carriera di Agatha Christie iniziò con la pubblicazione del suo primo romanzo, “Il misterioso affare a Styles”, nel 1920. Questa opera introdusse al mondo il celebre detective Hercule Poirot, un personaggio che sarebbe diventato iconico nel mondo letterario con il suo baffo impeccabile e il suo acuto intelletto, e Miss Marple, l’anziana detective con un’intuizione fuori dal comune, hanno conquistato i lettori con il loro carisma unico. I romanzi che li vedevano protagonisti divennero bestseller internazionali, generando un entusiasmo senza precedenti: il successo fu immediato, e la Christie divenne un nome noto nel mondo della letteratura.


La genialità di Agatha Christie, si dimostrò nel ruolo di maestra nell’arte dell’inganno letterario. I suoi gialli sono noti per i colpi di scena inaspettati e per la capacità di condurre il lettore lungo percorsi tortuosi prima di rivelare la verità. La Christie ha elevato il genere del giallo a una forma d’arte, mantenendo il suo pubblico incollato alle pagine fino all’ultima parola.

La misteriosa scomparsa


Oltre al suo successo letterario, la vita personale di Agatha Christie fu oggetto di grande interesse. Nel 1926, la vita di Agatha Christie subì una svolta drammatica quando suo marito, Archie, le chiese il divorzio, confessando il suo amore per Nancy Neele, un’amica del maggiore Belcher, direttore della British Empire Mission. Il 3 dicembre 1926, la coppia ebbe un acceso litigio e Archie lasciò la loro dimora, Styles, a Sunningdale, nel Berkshire, dirigendosi verso Godalming, nel Surrey, per trascorrere il fine settimana con la sua nuova fiamma.

Quella sera stessa, intorno alle 21:45, Agatha Christie sparì improvvisamente da casa, lasciando dietro di sé una lettera per la sua segretaria in cui annunciava di dirigervi nello Yorkshire. La sua auto, una Morris Cowley, fu successivamente ritrovata a Newlands Corner, sopra una cava di gesso, con una patente di guida scaduta e alcuni abiti.

La scomparsa di Agatha suscitò una vasta e intensa reazione pubblica. Il segretario agli interni, William Joynson-Hicks, esercitò pressioni sulla polizia, e un giornale offrì una ricompensa di cento sterline. Più di mille agenti di polizia, 15.000 volontari e vari aeroplani furono impegnati nelle ricerche attraverso il paesaggio rurale. Persino Sir Arthur Conan Doyle contribuì offrendo a una medium uno dei guanti di Agatha nel tentativo di trovare la scrittrice scomparsa. Dorothy L. Sayers visitò la casa nel Surrey, utilizzando in seguito questa esperienza come ispirazione per il suo libro “Unnatural Death”. La vicenda fu anche riportata in prima pagina sul New York Times. Nonostante la massiccia ricerca, Agatha Christie rimase irreperibile per dieci giorni.

Il 14 dicembre 1926, venne finalmente rintracciata presso lo Swan Hydropathic Hotel (oggi Old Swan Hotel) di Harrogate, nello Yorkshire, dove si era registrata usando il nome “signora Tressa Neele“, adottando il cognome dell’amante del marito.

L’Eredità duratura e l’opera più famosa


Agatha Christie ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama letterario mondiale. Con oltre due miliardi di copie vendute, le sue opere sono tradotte in oltre 100 lingue, rendendola uno degli autori più letti di tutti i tempi. Il suo influsso si estende anche al cinema e alla televisione, con numerose trasposizioni cinematografiche e adattamenti televisivi delle sue opere.

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L’opera più famosa di Agatha Christie è probabilmente “Assassinio sull’Orient Express” (“Murder on the Orient Express” in inglese). Pubblicato nel 1934, il romanzo giallo presenta l’investigatore belga Hercule Poirot alle prese con un omicidio avvenuto a bordo del celebre treno Orient Express. Il libro è diventato un classico del genere e ha ricevuto numerosi adattamenti cinematografici e televisivi nel corso degli anni.

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