Ad Aosta è partito Tramà, il Festival dell’arte contemporanea | Qual è il tema di quest’anno

Ad Aosta torna Tramà, il Festival dell’arte contemporanea, quest’anno all’insegna delle coesistenze..

Ideato e organizzato con passione da Luciano Seghesio dell’associazione Inarttendu, Miriam Colognesi, Silvia Musumarra, Simonetta Pedicillo, con la collaborazione di Paratissima (associazione culturale di Torino) e la curatela Giulia Giglio, il Festival Tramà grazie anche al sostegno del Comune di Aosta, ha preso il via sabato 30 settembre. L’evento ha l’obiettivo di promuovere e diffondere l’arte contemporanea, coinvolgendo attivamente la comunità attraverso una serie di interventi artistici in diversi spazi della città di Aosta.

Il termine “Tramà,” che nella lingua patois significa “mosso, spostato, rimosso, smosso, scansato, trasferito,” riflette sua la natura nomade e dinamica, profondamente radicata nell’identità del capoluogo valdostano e nel suo contesto contemporaneo. In questa nuova edizione, il festival si concentra sul tema delle Coesistenze.

Gli artisti di Tramà Aosta

Fino all’ 8 ottobre, presso il Mercato Coperto, sarà possibile ammirare una straordinaria esposizione di opere e installazioni realizzate da ben 26 artisti. Si tratta di un significativo aumento rispetto all’anno scorso, l’edizione zero, quando erano presenti solamente 10 partecipanti.

In questa edizione, si nota una variazione nella rappresentanza degli artisti, con una riduzione del numero di artisti locali che sono Peter Trojer, Francesca Alti, Labravalina, Enzo Massa Micon e Edoardo Meda. Allo stesso tempo, c’è stato un notevole incremento di artisti provenienti da altre regioni, tra cui Andy McFly, Simona Boccuzzi, Marina Comerio, danielsun, Fargo, Flowersbeatrice, Sofia Fresia, Giu.ngo-Lab, Grazie Inserillo, Janusz, Alessandra La Marca, Laura GuildA, Claudia Marini, Simona Nicotra, Peter, Luisa Piglione, Nazarena Tremonti, we are aren, Carla Sutera Sardo, Michele Zeppetella, Guglielmo Pellerino e Gabriella Gastaldi Ferragatta.

Ciascuno di questi artisti ha esplorato le coesistenze con la propria interpretazione e stile artistico distintivo. Hanno affrontato il concetto di esistere insieme agli altri, esplorando la necessità e la complessità delle relazioni umane. Questa dimensione può assumere molteplici sfaccettature, che vanno dalle armoniose forme di convivenza, coabitazione e mescolanza, fino a manifestarsi in strutture frammentate e conflittuali. Gli artisti hanno rappresentato queste dimensioni non solo in termini concettuali ma anche fisici e materiali. Hanno lavorato con i corpi umani, che occupano lo spazio e lasciano tracce tangibili, interagendo tra di loro e generando vibrazioni emotive ed espressive. Ogni artista ha contribuito in modo unico ed emozionante a esplorare questa complessa tematica, offrendo al pubblico un’esperienza artistica ricca e diversificata.

Una delle principali novità di quest’anno è che il festival “Tramà” si espanderà al di fuori del Mercato Coperto, coinvolgendo attivamente la città. Oltre all’esposizione delle opere presso le vetrine di negozi che partecipano all’iniziativa, sono previsti una serie di eventi, workshop e installazioni che avranno luogo in diverse altre location cittadine.

I workshop dove e quando

I workshop saranno guidati dagli stessi artisti e offriranno l’opportunità di esplorare l’arte contemporanea in modo interattivo. Essi si terranno in vari luoghi, tra cui il Mercato Coperto di Aosta, la Bocciofila nel quartiere Cogne, l’atelier Molo 5, l’atelier di Carolina Grosa e presso il Liceo Artistico di Aosta.

Ecco alcuni dei workshop che saranno offerti:

  • “Tavola Periodica” a cura di Fargo – venerdì 6 (16/18) alla Bocciofila e Quartiere Cogne e sabato 7 al Mercato coperto (15/17,30)
  • “STAMPAfacile!” a cura di Alberto Gambale – sabato 7 (18,30/20,30) da InArtTendu (via Martinet, 6) dai 18 e domenica 8 (15/17) al Mercato coperto
  • “La casa è dov’è il cuore” a cura di Carolina Grosa e Federica Charlotte Magliano (studio Kiky) –
  • “FUN-ZINE Lab di Visual Storytelling” a cura di Carolina Grosa – Atelier Naso Nasino Nasello (via Antica Zecca) sabato 7 (15/17)
  • “Esercizi di cianotipia” a cura di Francesca Alti. lunedì 2 ottobre (18/20.30)

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Questi workshop offriranno un’opportunità unica per i partecipanti di sperimentare e apprezzare l’arte contemporanea attraverso una varietà di approcci e tecniche, rendendo il festival un’esperienza educativa e coinvolgente per tutte le età. Non resta che tuffarsi nel mondo di Tramà per vivere una bella settimana di arte contemporanea.

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