“Illumina Aosta Lab” è in programma sabato 20 gennaio alle 15 presso la Cittadella dei Giovani di Aosta.
Illumina Aosta Lab rappresenta un’innovativa iniziativa promossa da Illumina Aosta, il rinomato podcast condotto da Luca Dodaro, in collaborazione con Cittadella Visions, nell’ambito degli eventi organizzati dalla Cittadella e dedicati alle giovani generazioni.
Il progetto si configura come un laboratorio dinamico mirato a stimolare il confronto tra le nuove generazioni, promuovendo il pensiero critico e la consapevolezza di sé e del mondo circostante. La connessione con i ‘Visioners’ è centrale: dopo i due coinvolgenti episodi iniziali sul futuro della città e sull’intelligenza artificiale, Cittadella Visions si fonde con il podcast per creare un nuovo formato in cui i giovani partecipanti sono protagonisti.
Indice dei contenuti
Illumina Aosta Lab
Immersi nella visione di rendere i giovani veri protagonisti del cambiamento, “Cittadella Visions” si erge come il primo laboratorio di progettazione dinamica, un’opportunità tangibile per trasformare questa visione in azioni concrete. Questo straordinario progetto, ideato in collaborazione con il CSV, è concepito per mobilitare individui creativi, curiosi e attivi su tematiche cruciali della nostra epoca, come ambiente, sostenibilità, diritti, spazi di aggregazione giovanili e molto altro ancora.
L’obiettivo principale è plasmare un futuro sostenibile, inclusivo e realizzabile per la comunità e il territorio della Valle d’Aosta. Non si tratta solo di un’idea astratta, ma di un impegno concreto per coinvolgere i giovani in un processo di progettazione partecipativa. Attraverso questo laboratorio dinamico, si offrirà uno spazio dedicato alla creatività, alla riflessione e all’azione, dove le menti giovani potranno contribuire attivamente a plasmare il loro ambiente e il loro futuro.
La puntata del 20 gennaio
Il 20 gennaio, l’attenzione si concentrerà sulle emozioni e il benessere psicologico. L’obiettivo Illumina Aosta Lab è promuovere un dialogo costruttivo al fine di eliminare lo stigma legato al benessere psicologico.
L’incontro è aperto a tutti i partecipanti dai 16 ai 25 anni, pronti a immergersi in un’esperienza coinvolgente e arricchente. Non mancare a questo appuntamento unico per esplorare le emozioni, condividere pensieri e contribuire alla creazione di un dialogo aperto sulla salute mentale.
Com’è nata la Cittadella di Aosta
Il 11 dicembre 2009 segna l’inizio di una nuova era culturale ad Aosta con il concerto dei dARI e degli ZeroAssoluto, che si tenne sotto un tendone allestito nella suggestiva Place de l’Ancien Abatoir. In quell’ occasione, fu ufficialmente inaugurata la Cittadella dei Giovani, un’innovativa “officina creativa a 360° e luogo di scambi culturali”.
Questo vibrante spazio culturale sorse sulle fondamenta dell’ex macello civico di Aosta, già noto come il Centro Giovani Anita. L’investimento di 3 milioni di euro, finanziato attraverso un progetto Interreg dell’Unione Europea, nonché dalla Regione e dal Comune di Aosta, trasformò i 1.400 metri quadrati complessivi in una struttura polivalente.
Tra le sue numerose amenità, la Cittadella offre una sala per il teatro con una tribuna a scomparsa da 140 posti a sedere, spazi per la lettura, una sala di registrazione, tre salette polivalenti per mostre, una caffetteria accogliente, una sala internet, aree dedicate all’ascolto della musica e aule per conferenze, il tutto garantito da una connessione wireless.
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La Cittadella dei Giovani si propone come un crocevia dinamico per la creatività e lo scambio culturale, un luogo dove le arti e le idee possono fiorire. Questa struttura rappresenta soprattutto un investimento nella crescita culturale e artistica della comunità, offrendo uno spazio accogliente e tecnologicamente avanzato per nutrire e ispirare le generazioni future. Solo nel 2023, dopo ben 14 anni, ne è stata inaugurata una nuova, una Cittadella dei giovani in Bassa Valle, precisamente nel comune di Verres.