Le vittime civili a Gaza hanno raggiunto un numero insopportabile e non è quantificabile in maniera precisa. Tuttavia in queste ultime ore è stato pubblicato un resoconto dei numeri di quello che rimane uno dei conflitti che più hanno indignato il mondo
La recente escalation di tensioni tra Israele e Hamas ha scatenato un conflitto che persiste da oltre 100 giorni, contraddistinguendosi come uno degli scontri più prolungati e distruttivi di quella che è un’area da tanto tempo calda e che vede Israele e Palestina l’uno contro l’altro per questioni di territorio.
Iniziato il 7 ottobre, quando Hamas ha lanciato un attacco mortale nel sud di Israele, il conflitto ha scatenato una serie incessante di rappresaglie da parte di Israele, caratterizzate da intensi attacchi aerei e un’offensiva terrestre che ha causato una devastazione senza precedenti.
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Gaza sotto il fuoco nemico
La Striscia di Gaza, teatro principale degli scontri, è stata colpita duramente, con interi quartieri rasi al suolo e la stragrande maggioranza della popolazione palestinese costretta a fuggire dalle proprie case. La gravità della situazione è ulteriormente accentuata dalle restrizioni imposte agli ospedali, con più della metà di essi resi inoperativi, secondo quanto riportato dagli osservatori delle Nazioni Unite. Questa crisi umanitaria ha innescato una diffusa carestia e ha generato preoccupazioni globali.
L’esercito israeliano sostiene di aver ridotto le operazioni nelle zone settentrionali più colpite, ma ha intensificato l’offensiva nel sud, presumibilmente dove si ritengono si nascondano i leader di Hamas. Nel frattempo, le milizie di Hezbollah, con base in Libano, sono coinvolte in frequenti scontri transfrontalieri con Israele, ampliando ulteriormente il fronte della crisi.
I numeri del conflitto
Esaminando i dati ufficiali forniti dal Ministero della Sanità palestinese, da funzionari israeliani e da osservatori internazionali insieme a gruppi umanitari, emergono numeri che dipingono un quadro allarmante della devastazione:
- Danni alle infrastrutture: Numerosi quartieri a Gaza sono stati ridotti a macerie, con edifici distrutti e strade impraticabili. Le infrastrutture critiche, tra cui ospedali e strutture sanitarie, sono state pesantemente compromesse, rendendo difficile fornire assistenza medica alle vittime.
- Spostamenti di popolazione: La maggior parte dei palestinesi di Gaza ha dovuto abbandonare le proprie case, cercando rifugio in zone più sicure. Ciò ha portato a una forte crisi umanitaria, con la necessità di fornire aiuti alimentari, alloggi temporanei e assistenza medica urgente.
- Blocco delle operazioni ospedaliere: Oltre la metà degli ospedali di Gaza ha subito danni o è stato costretto a chiudere a causa degli attacchi, limitando gravemente la capacità di risposta alle emergenze sanitarie.
- Fame diffusa: Gli osservatori delle Nazioni Unite hanno segnalato una crescente crisi alimentare, con la fame che si diffonde a causa delle restrizioni nell’accesso agli alimenti e delle difficoltà nel fornire aiuti umanitari alle persone colpite.
Su AP apprendiamo il bilancio, secondo quato riferito dalle fonti sopracitate di questo durissimo e doloroso conflitto:
Totale Morti
- Numero di palestinesi uccisi nella Striscia: 23.843
- Numero di persone uccise in Israele: più di 1.200
- Numero di palestinesi uccisi in Cisgiordania: 347
Civili
- Civili uccisi a Gaza: il bilancio civile della guerra è sconosciuto, con donne e minori che costituiscono circa i due terzi delle vittime
- Numero di civili uccisi in Israele il 7 ottobre: 790
- Personale ONU ucciso nella Striscia: 148
- Operatori sanitari uccisi nella Striscia: almeno 337
- Giornalisti uccisi a Gaza: 82
Soldati e militanti
- Numero di soldati israeliani uccisi il 7 ottobre: 314
- Numero di militanti uccisi da Israele: oltre 8.000
- Numero di soldati israeliani uccisi nell’offensiva di terra a Gaza: 188
- Numero di soldati israeliani uccisi sul fronte settentrionale: 9
- Numero di soldati israeliani uccisi dal fuoco amico o da “incidenti” a Gaza e nel nord: 29
Distruzione e situazione militare a Gaza
- Percentuale degli edifici di Gaza probabilmente danneggiati/distrutti: 45-56%
- Ospedali a Gaza parzialmente funzionanti: 15/36
- Civili palestinesi che affrontano “fame e carestia catastrofiche”: 576.600 (il 26% della popolazione)
- Percentuale di edifici scolastici a Gaza danneggiati: oltre il 69%
- Moschee danneggiate: 142
- Chiese danneggiate: 3
- Ambulanze danneggiate: 121
- Studenti non scolarizzati: 625.000 (100% degli studenti)
Feriti
- Palestinesi feriti a Gaza: 60.005
- Palestinesi feriti in Cisgiordania: più di 4.000
- Totale feriti israeliani: 12.536
- Soldati israeliani feriti nell’offensiva di terra: 1.085
- Soldati israeliani feriti dal 7 ottobre: 2.496
Dislocamento
- Numero di palestinesi sfollati a Gaza: 1,9 milioni (l’85% della popolazione di Gaza)
- Numero di israeliani sfollati dalle comunità di confine settentrionale e meridionale: 249.263 (2,6% della popolazione)
Ostaggi/prgionieri
- Ostaggi presi da Hamas il 7 ottobre: 253
- Ostaggi rilasciati: 121
- Ostaggi presi il 7 ottobre e rimasti nella Striscia: 132
- 111 uomini, 19 donne, 2 bambini
- 121 israeliani, 11 stranieri
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- Ostaggi uccisi o morti durante la prigionia di Hamas: 33
- Prigionieri palestinesi rilasciati durante una settimana di pausa nei combattimenti: 240