Samstag Märt di Gressoney Saint Jean diventa “mercato della Terra” ed entra in Slow Food

Il Samstag Märt, il mercatino del sabato di Gressoney St Jean ha raggiunto un nuovo traguardo importante, inaugurato in presenza dei piccoli produttori e dei rappresentanti dell’amministrazione comunale, sabato 29 luglio nella consueta location immersa nel verde in Frazione Zer Miele dove spicca con i suoi colori e i suoi profumi il grande orto di Paysage à Manger.

I prodotti della Terra e la bella collaborazione

Da tempo il mercato del sabato di Gressoney Saint Jean è un punto di riferimento per chi vuole acquistare prodotti genuini direttamente dalla terra al consumatore, ma soprattutto una volta al mese, permette a tanti altri piccoli produttori locali di essere presenti con i propri banchetti e con i propri prodotti naturali. Una sinergia speciale, che valorizza un commercio sano e non competitivo che porta positività non solo ai fornitori ma anche ai consumatori. Samstag Märt adesso è entrato a far parte di Slow Food, un passaggio quasi fisiologico, viste le sue peculiarità.

Credits: Fuori ON

“Oggi è un giorno particolare: l’orto l’abbiamo inaugurato nel 2016 e questo percorso che ci porta fino ad oggi nel 2023, presenta tante tappe e tanti coinvolgimenti, da parte di tutti i produttori locali.” Ha esordito il referente Federico Rial davanti ad un pubblico attento, prima di aprire l’apertura del mercato ai visitatori.

“Oggi Samstag Märt viene riconosciuto come mercato della terra ed entra nella rete di Slow Food, che è una rete internazionale, un’associazione che si occupa del cibo e della su promozione come cibo buono, pulito e giusto. Noi produttori ci impegniamo quotidianamente per proporre prodotti che rispecchiano questi valori e lo facciamo già in maniera spontanea, attraverso i piccoli produttori che amano quello che fanno e curano tantissimo il cibo che producono e sempre di più cerchiamo di ottimizzare i nostri processi produttivi in modo che anche il pezzo sia più giusto possibile sia per noi produttori che per i consumatori.”

Federico Rial fa sapere che si è trattato di un percorso consapevole, che ha preso forma nel 2019 grazie al bando Gal a cui l’associazione ha aderito: un bando incentrato su azioni immateriali che ha dato la possibilità ai soci di formarsi. “Grazie anche a Slow Food” ha aggiunto Rial “e ad un’associazione di Torino, ‘Dislivelli’, che si occupa delle tematiche di sviluppo delle aree montane.”

Espressione di Slow Food che rispecchia il Samstag Märt

Il Samstag Märt è dunque oggi anche mercato della terra, espressione di Slow Food che risiede nell’esperienza di vendita diretta, con una storia lunga alle spalle, che ha permesso di valorizzare e riconoscere i mercati contadini e i cibi locali e che permetterà una maggiore collaborazione. I momenti di formazione saranno rivolti anche ai consumatori che scelgono consapevolmente di acquistare i prodotti al mercato del sabato di Gressoney Saint Jean.

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“Noi ci stiamo impegnando tantissimo per formare un sistema territoriale, ma soprattutto non stiamo agendo come singole imprese, ma stiamo davvero cercando la collaborazione che vada al di là della competizione economica: cerchiamo di unirci e farci forza. La sfida futura del bando Gal sarà sulle filiere e non puntiamo in questo.” – prosegue Rial – “Forse non tutti sanno, che da due anni, con il consorzio turistico stiamo portando avanti un marchio di riconoscimento che si chiama ‘100% Samstag Märt’, in mondo che gli alberghi e ristoratori che credono nel territorio s’impegnino ad acquistarli qui da noi, oltre a segnalarli sul loro Menù.”

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Elena Sandrone di Slow Food ha presentato inoltre l’iniziativa della garanzia partecipata a cui potranno aderire i produttori locali. Si tratta di un processo di valutazione che non vuole fungere da controllore ma vuole essere un sistema orizzontale di valorizzazione e rendere attivi e coinvolgere tutti coloro che vi vorranno partecipare. La procedura su come aderire è in fase di lavorazione.

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